La torre è la testimonianza della presenza di un antico castello medioevale risalente all’anno 1000, la cui presenza è attestata da un documento che informa di un passaggio di proprietà al conte Bonifacio di Verona nell’anno 1020. Al torrione si è aggiunto in epoca seicentesca un avancorpo barocco, molto elaborato, e un voltone d’ingresso, sopra il quale si trova un orologio. Il castello era nato probabilmente con lo scopo di difendere il paese dalle invasioni che flagellavano l’Italia settentrionale e la torre gonzaghesca era una dei due o forse più torrioni che certamente difendevano il recinto murario poggiato su un dosso. Si ha notizia di un’altra torre di forma circolare i cui resti sono in parte visibili nel giardino retrostante. Il castello, la cui planimetria doveva essere a quarto di cerchio, affaccia il suo accesso a nord verso il centro abitato e fino ai primi anni del ‘900 era anche circondato da un fossato. Percorrendo i limiti del Castrum al posto dell’antica chiesa dei santi Fedele e Giusto e l’antico teatro gonzaghesco, vi è oggi il teatro comunale. Oggi è visibile solo la base delle mura di cinta. All’interno della cinta muraria sono ancora riconoscibili le tracce di due piccoli isolati medioevali. Nello spazio antistante la torre si gode della vista di un elegante palazzotto, dai motivi fancelliani, probabile testimonianza dell’antico Palazzo del Principe, anch’esso affacciato sull’antistante piazza vecchia.